Che giornata! Che ricordi! Che bimbi splendidi!
Jorge è venuto a prenderci alle 10.30 per portarci all'ICBF. L'ambiente era disteso... sembrava che tutte le persone fossero li per metterci a nostro agio... ma quante emozioni...
Ci hanno detto di come contassero i giorni e di come già avessero fantasticato tanto su questo momento.
Poi, dopo la parte più formale sono arrivati loro. Jhonatan è subito corso ad abbracciare il papà e Katherin la mamma, mentre Emanuel sembrava più intimorito ed è venuto in braccio all'assistente (ma verso sera si è ampiamente rifatto mostrando tutta la sua vitalità).
Sono tre bambini meravigliosi e si vede che in questo momento stanno cercando tutto l'amore e l'affetto che non hanno avuto. Abbiamo percepito anche che chi li ha preparati all'incontro ha fatto un lavoro enorme, inestimabile, e di questo saremo sempre tanto grati.
Dopo aver aperto i regalini siamo tornati nell'appartamento con Jorge. Durante il percorso i bimbi erano sempre più a loro agio e si stupivano ed eccitavano per tutto. Tutto era nuovo per loro...
Fra giochi, uscita al supermercato (in cinque non è facile!) e tanta allegria tutto è proceduto in modo splendido. Dopo la cena sono andati a letto presto e si sono addormentati in poco tempo. Anche in questo momento è emerso con tanta evidenza il loro grande bisogno di essere abbracciati, di un contatto anche fisico.
Abbiamo capito che desiderano tanto una famiglia che li accolga e stiamo cercando di farlo al meglio. Senza essere stressanti cerchiamo di porre loro poche e semplici regole e di abituarli alla vita "normale" per farli sentire tranquilli e sicuri. Parliamo sempre in spagnolo (rigorosamente maccaronico) e questo facilita i contatti.
Crediamo che questo sia solo l'inizio, ma il primo giorno è volato (non senza la fatica di dover gestire tre bimbi in pieno stato di grazia e in preda ad un'eccitazione indescrivibile!). Alla fine siamo crollati, noi e loro, ma vederli addormentati e sereni ci ha fatto capire che anche per loro è stata una giornata indimenticabile...
Il primo incontro mi sembra sia andato bene, anzi benissimo! 1 a 0 per voi, palla al centro e via per il secondo......
RispondiEliminaCome cambia andare al supermercato da soli o con la mogliettina o il maritino sottobraccio (che già talvolta è un impiccio!) ed andarci in cinque di cui tre splendidi marmocchi!!!!
Forza e coraggio! Oggi non è cominciato solo un nuovo giorno, ma una nuova vita! In bocca al lupo, noi saremo con voi e per voi per tutto il tempo. un abbraccio. Ciao Giuseppe, Monica e l'equipe di Trento.
Bellissimi....
RispondiEliminaChe emozioni vero?
E quel corridoio all'andata quando si è ancora in due ed al ritorno quando si rè in CINQUE::::))))
Il supermercato poi è come una grande caccia al tesoro.
Giuli sei ok vestita da mamma ed Enzo parla con gli occhi....
Divertitevi un sacco!!!!
PS: che piacere rivedere Marcela l'assistente sociale di Medellin (quando la rivedrete salutatela tanto se non vi è d'impiccio...)
Un salutone anche a jorge...
Ric Cla Yake Dan & Dan
RAGAZZI!!!!CHE EMOZIONE VEDERVI CON LORO!!!!!!BUONA CONTINUAZIONE.....SALUTATECI MEDELLIN E DATE UN BACIO AI VS BELLISSIMI BIMBI!!!!!UN ABBRACCIO AI NEO GENITORI BIS DI CLAUDIA RICCARDO E FAM
RispondiEliminaRagazzi grazie per aver condiviso con tutti noi la vostra entrega! Mi ha fatto ripovare tutte le emozioni e tutta la felicità di quella giornata, tutte queste emozioni rimarranno per tutta la vista nel vostro cuore.
RispondiEliminaSiete una splendida famiglia!!! I vostri figli sono a dir poco FANTASTICI!!!!
Un forte abbraccio
Martina, Stefano & Co. Anderson, Minijohana e Maryuri
...Che bello ragazzi, i vostri racconti e ancor più le vostre fotografie ci hanno commosso.
RispondiEliminaSembrate aver percorso quel corridoio quasi in punta di piedi, per mano e con chissà quante emozioni dentro e poi finalmente catapultati in un altra dimensione, presi letteralmente dai vostri figli. un abbraccio forte a tutti e cinque:katia
Che splendido quadretto!! Siamo veramente felici che il primo incontro sia andato bene; non si può certo dire che il più sia fatto..ma certo è un bel passo avanti. Ma veramente vi siete portati Migola? I bambini ne saranno sicuramente felici,ma accidenti che bel viaggetto che si è fatta!! Leggendo la vostra descrizione della città, dei suoi colori e dei suoi odori mi è tornato in mente il mio arrivo ormai 6 anni fa a Quito...ti ricordi Giuliana?...Se non ci fossi stata tu ed Ancilla ad accogliermi, probabilmente non avrei nemmeno guastato la valigia!E dire che ora ricordo quel periodo con molto rimpianto! La tua pazienza e la tua dolcezza avranno di sicuro sui tuoi bimbi lo stesso effetto che ebbero su di me quel giorno, sono sicura che d'ora in poi il vostro cammino sarà quanto meno....in piano!! Domani sera andremo a cena con Emanuele ed i Bleggi, quindi se vi fischieranno le orecchie sapete il perchè! Un abbraccio
RispondiEliminaP.S: sono sicura che il vostro spagnolo è un pò più che maccheronico...ciao ciao
Ciao sono anch'io una tri-mamma di Medellin. Rivedere lo stesso corridoio e lo stesso tavolo di tanti anni fa è una grande emozione...
RispondiEliminaNoi abbiamo adottato tre maschietti nel 2004, allora avevano 3, 4 e 8 anni, più o meno come i vostri... adesso hanno 16, 11 e 10 anni... come passa il tempo!
Auguroni per la vostra famiglia!